banner

Nikos Nikolaidis

Προβολή ως
Ταξινόμηση
Εμφάνιση ανά σελίδα

Jorghis lo scontroso (piccole angosce)

Uscito nel 1922, Jorghis lo scontroso racconta, con accenti che riecheggiano il Wilhlem Maister di Goethe, la storia di un ragazzo alle prese con la scoperta dell’amicizia, dell’amore, degli altri esseri umani e del gusto dolceamaro della vita.  Tra emozioni a cui è difficile dare un nome e le asprezze di un ambiente sociale spesso ostile, Jorghis apprende a poco l’arte più importante di tutte: quella di essere se stessi. Considerato da alcuni critici il primo romanzo psicologico della contemporanea letteratura in lingua greca, Jorghis lo scontroso è anche il primo romanzo di Nikos Nikolaidis, uno dei principali autori in lingua greca della prima metà del Novecento, di cui ETPbooks ha già pubblicato il romanzo Le tre ossessioni di Kassianòs il bottegaio e la raccolta di racconti La buona compagna.
15,00 €

La buona compagna

Arti mutilati, spalle deformate dalla fatica, stomaci vuoti, passioni proibite e stati d’animo inconfessabili: nei 6+4 racconti della presente raccolta, tradotti per la prima volta in lingua italiana, protagonista è un’umanità minore alle prese con la lotta per la sopravvivenza, con la minaccia del progresso tecnologico, con la violenta concretezza di istinti ancestrali e con la scoperta sconvolgente del sé. Su tutto domina lo sguardo ironico e nel contempo partecipe, del cipriota Nikos Nikolaidis, uno dei principali autori in lingua greca della prima metà del Novecento.
από
15,00 € 13,50 €

Les clous de la croix

Le roman de Nikos Nikolaïdis relate le destin d'un orphelin livré à lui-même et devenu épicier dans une petite ville de Chypre au début du XXe siècle. Les clous du titre, au nombre de trois, marquent les grandes étapes de la narration : de l'acquisition d'un capital à celle d'une famille, Kassianos, le héros maudit, - reflet de la société qui l'a créé - construit une existence guidée par la peur de la précarité et une solitude totale. Grinçant et drôle à la fois, ce roman polyphonique, nourri par les récits et légendes populaires, marqué par la vision de son auteur sur la société (l'impuissance de l'homme face au destin et la lutte existentielle pour se faire une place), a été considéré par ses contemporains comme un chef-d'oeuvre. Ainsi le grand romancier Stratis Tsirkas écrivait-il en 1953 que l'oeuvre de Nikolaïdis faisait partie de celles " qui nous jugent ". Traduit par Alexandre Zotos avec la collaboration de Marie Grékos
19,00 €